• If you are citizen of an European Union member nation, you may not use this service unless you are at least 16 years old.

  • You already know Dokkio is an AI-powered assistant to organize & manage your digital files & messages. Very soon, Dokkio will support Outlook as well as One Drive. Check it out today!

View
 

unsabatoamilano

Page history last edited by Slow 15 years ago

 

Un Sabato a Milano: Alla scoperta delle bellezze di Milano con Wolly & C.

 

Attendees:

  • Wolly aka Paolo Valenti
  • Ninna aka Rossella Rasulo
  • Slow aka Gaetano Villari - con il pensiero
  • naevus aka Paolo Ranzanici
  • supernaut aka Giuseppe Villa
  • MAvero aka Mauro Chiarello (da confermare in base alla data)

 

Time/Date/Location: 

Milano, data da decidere, proponete pure poi scegliamo

 

Agenda

  • Ritrovo
  • La Milano nascosta
  • Visita a ...

 

(ipotesi e cenni su mete "alternative", by Slow)

 

Villa Simonetta (via Stilicone, 36; zona Monumentale).

Edificio quattro-cinquecentesco attualmente sede della Civica Scuola di musica del Comune, con attigua ex cappella gentilizia situata sulla destra della facciata e internamente affrescata (l'esterno rifatto è simile a un casotto dell'Anas, l'interno in precario stato di conservazione potrebbe essere attualmente oggetto di restauri (*), che può forse essere visitata rivolgendosi alla portineria della scuola). 

La villa sorse inizialmente come residenza suburbana di un cancelliere attivo presso la corte di Ludovico il Moro, Gualtiero Bascapè, da cui il nome alternativo di Villa La Gualtiera. Fu fatta trasformare verso la metà del XVI secolo all'architetto Domenico Giunti per volere del nuovo proprietario Ferrante Gonzaga, governatore di Milano sotto la dominazione spagnola, in sfarzosa dimora patrizia di campagna, arricchendosi di un ricco porticato anteriore sormontato da un doppio loggiato i cui ordini superiori (logge con colonne) sono il risultato di un restauro di ripristino seguito alle distruzioni belliche.

La corte posteriore, oggi teatro di concerti estivi all'aperto, si affacciava su un grande giardino all'italiana aperto verso la campagna, in seguito stravolto e cancellato dall'attuale tracciato ferroviario. Il giardino era dotato un tempo di pergolati, fontane e peschiere, grandi vasche ancora esistenti e probabilmente in attesa di interventi di conservazione e/o recupero. Il modello era quello rappresentato dalle grandi ville cinquecentesche sorte a Roma negli stessi anni.

Highlights: interni della cappella, scalone principale e ambienti voltati interni alla villa, affreschi interni alla villa, portico anteriore con doppio loggiato e tracce di decorazione a fresco, capitelli di scuola bramantesca appartenenti al nucleo quattrocentesco originario e visibili sul fianco destro della villa. Link 1. Link 2.

(*) gli affreschi situati all'interno della cappella gentilizia, attribuiti alla scuola di Bernardino Zenale, sono stati oggetto di un restauro conservativo avvenuto nell'ambito di un recente e assai poco conservativo (rifacimento degli intonaci, apertura di nuove finestre, rimozione delle coperture lignee) intervento di "recupero" e ridestinazione funzionale del piccolo edificio religioso a biblioteca multimediale musicale annessa alla scuola, tramite ampliamento della volumetria della cappella stessa

 

Notes

 

 

 

Action Items